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 Oggetto del messaggio: Fastweb e Telecom a rischio Commissariamento
 Messaggio Inviato: martedì 23 febbraio 2010, 20:37 
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Iscritto il: mercoledì 1 aprile 2009, 13:26
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Tratto dalla Stampa
ROMA
La procura di Roma ha fatto richiesta formale di commissariamento delle due società Fastweb e Telecom Sparkle, entrambe coinvolte nell’inchiesta sul maxi riciclaggio. Secondo quanto si è appreso la richiesta di commissariamento è motivata dalla «mancata vigilanza» ed è stata fatta sulla base della legge 231 del 2001 che prevede sanzioni per quelle società che non predispongono misure idonee ad evitare danni all’intero assetto societario. La società Fastweb si ritiene «estranea e parte lesa» nell’ambito dell’inchiesta sulla vasta operazione di riciclaggio per la quale sono stati disposti oggi 56 arresti su disposizione del gip del tribunale di Roma.

L’ordinanza di misura cautelare è stata emessa nei confronti, tra gli altri, di Silvio Scaglia, ex amministratore delegato di Fastweb, e di Mario Rossetti, ex membro del cda della società. La vicenda giudiziaria riguarda fatti accaduti anni fa (relativi ai periodi d’esercizio 2005-2006), già oggetto di contestazione agli allora indagati, spiega Fastweb. I fatti contestati riguardano una presunta evasione Iva, relativa ad attività di alcuni gestori di servizi a pagamento che si sono avvalsi della rete di Fastweb e di altri operatori di telecomunicazioni italiani. Oggetto della contestazione è un credito Iva maturato su questi servizi nel periodo in questione, per un ammontare massimo di 38 milioni. Fastweb sottolinea che questa cifra risulta non significativa rispetto all’ammontare dei crediti Iva accumulati da Fastweb sin dalla fondazione.

A fronte degli ingenti investimenti effettuati, Fastweb ha accumulato crediti Iva per oltre 800 milioni, che sono stati regolarmente analizzati e passati a rimborso dall’Agenzia delle Entrate. Fastweb precisa inoltre che l’attività di vendita di servizio di interconnessione internazionale per il trasporto traffico è stata cessata da Fastweb dall’inizio del 2007 e che anche negli esercizi in cui è stata svolta è stata marginale rispetto ai volumi d’affari della società, avendo generato un contributo al margine operativo lordo azienda e di circa l’1% negli anni in questione. In relazione proprio a questi accadimenti, la società aveva disposto audit, effettuate da consulenti esterni, che hanno concluso per la correttezza dell'operato della società.

Inoltre, nell’ambito dell’inchiesta sulla vasta operazione di riciclaggio, nei confronti di Fastweb e Telecom Italia Sparkle è stata avanzata una richiesta di misura interdittiva dell’esercizio dell’attività. La richiesta sarà valutata dal giudice il prossimo 2 marzo. Fastweb, scrive la società, «garantisce la continuità dell’attività ai clienti e ai 3.500 dipendenti e alle oltre 8.000 persone che lavorano per il gruppo».

Terremoto anche in Borsa. Crollo a Piazza Affari per Fastweb, coinvolta insieme ai suoi vertici in una vicenda internazionale di riciclaggio di denaro sporco: il titolo ha lasciato sul terreno oggi il 7,56% fermandosi a quota 15,05 euro per azione, dopo essere stato anche sospeso per eccesso di ribasso. ’Boom’ di scambi, pari a 17 volte la media giornaliera dell’ultimo mese, con l’1,2% circa del capitale sociale passato di mano. I movimenti sul titolo hanno registrato una brusca accelerazione nella seconda metà della seduta, di pari passo con il diffondersi dei dettagli della vicenda: poco mossa intorno a quota 16,4 euro per tutta la mattina, Fastweb ha iniziato a perdere terreno intorno alle 12.50 e registrava un calo di circa il 2% quando veniva resa nota la notizia del mandato di arresto per il fondatore ed ex socio di riferimento, Silvio Scaglia. La flessione si è fatta via via più marcata, fino allo scivolone del tardo pomeriggio (14,2 euro il minimo di seduta e nuovo minimo del 2010), con le indagini che hanno coinvolto la società e alcuni alti dirigenti, tra cui l’amministratore delegato Stefano Parisi. Nell’inchiesta è coinvolta anche Telecom Italia Sparkle, società che fornisce servizi di telecomunicazioni ed è interamente controllata da Telecom Italia. Il titolo del gruppo guidato da Franco Bernabè ha chiuso con un ribasso più contenuto (-2,87% a 1,08 euro), tra scambi inferiori alla media degli ultimi trenta giorni.

Non ho parole..:(
Gualtiero


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 Oggetto del messaggio: Re: Fastweb e Telecom a rischio Commissariamento
 Messaggio Inviato: mercoledì 24 febbraio 2010, 9:18 
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Web Designer
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Iscritto il: lunedì 10 aprile 2006, 9:04
Messaggi: 3622
Località: Donegal
Beh, come dice Valentino Rossi "questa volta fastweb ha proprio esagerato" :lol: :lol: :lol:

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May the road rise to meet you,
may the wind be always at your back,
may the sun shine warm upon your face,
and the rains fall soft upon your fields and,
until we meet again,
may God hold you in the palm of His hand.


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 Oggetto del messaggio: Re: Fastweb e Telecom a rischio Commissariamento
 Messaggio Inviato: mercoledì 24 febbraio 2010, 10:02 
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RE
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Iscritto il: lunedì 17 ottobre 2005, 18:34
Messaggi: 7057
Località: Caput Mundi
Sarà pure un caso, ma da ieri Fastweb mi va una ciofeca a casa...

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